Il difensore dell’Avellino Alberto Dossena, intervenuto ai microfoni di Prima Tivvù, ha commentato questo avvio di stagione della squadra, toccando poi varie tematiche inerenti il mondo biancoverde partendo però dal match pareggiato contro il Palermo.
“Secondo il mio punto di vista sono stati due punti persi, viste le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo fatto tutti una grande gara su un campo difficile. È stata una partita combattuta fino alla fine. Peccato per le occasioni che abbiamo avuto, soprattutto per i due pali che ci potevano portare i tre punti. Loro sicuramente hanno avuto un atteggiamento forte. Noi per 90 minuti abbiamo fatto un’ottima partita, le occasioni le abbiamo avute principalmente noi. Però il campo era difficile, i tifosi erano tanti. Speriamo di continuare così. Nello spogliatoio c’è serenità, il campionato è lungo e le partite sono molte. Adesso testa a domenica che dobbiamo, per forza di cose, portare a casa la vittoria”.
Sull’espulsione di Rizzo: “È stato bravo l’attaccante che ha tagliato davanti e poi l’arbitro ha decretato rosso. Non ho chiesto ad Agostino se il contatto ci fosse stato o meno”.
Sul modulo che preferisce: “Difesa a 4 o a 3? In entrambi i moduli mi trovo bene, mi sono sempre fatto trovare pronto”.
Sui palermitani dell’Avellino che hanno giocato la gara contro la squadra della propria città: “So che la sentivano molto. Gigi ha voluto restare in campo con coraggio”.
Sulla prossima partita contro il Taranto: “Sicuramente hanno fatto un buon inizio di campionato, hanno 20 punti e non ci regaleranno nulla. Noi giochiamo in casa e vogliamo vincere. Dispiace non poter aiutare la squadra a causa della squalifica. Inciterò comunque i ragazzi”.
Sull’attuale bomber del girone c, l’attaccante del Catania Luca Moro: “Giovane promettente. In questa categoria ci sono attaccanti più forti, però ha ampi margini di miglioramento e può arrivare in alto“.
Dopo il suo errore nella partita di Andria: “Quell’errore mi è dispiaciuto perché ci è costato il pareggio. Però ho continuato a lavorare come sempre faccio ed ho risposto con 2 o 3 buone prestazioni. Questo è il secondo anno che facciamo insieme con Gigi, Fabio e Simone. Ormai ci conosciamo bene dietro e poi gli errori ci stanno, si possono commettere ma poi si deve reagire”.
Sull’inizio di stagione: “Diciamo che le prestazioni all’inizio sono state un po’ magari anche condizionate dagli episodi, dalle varie espulsioni. Questa squadra ha sempre dimostrato il proprio valore. L’unica è stata Monterosi dove siamo stati superficiali. Piano piano si cresce e speriamo di esserci tutti sempre. Dobbiamo dire la nostra in questo campionato”.
