Atripalda, i “mattoni” di Ediltrophy per le vittime del lavoro

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Dalle parole ai fatti. Fiorentino ed Angelo Sellitto, muratori doc, vincitori della competizione “Ediltrophy 2023”, hanno mantenuto la loro promessa. Padre e figlio di Pratola Serra, dopo aver sbaragliato la concorrenza sia a livello regionale che nazionale, diventando i migliori muratori d’Italia, hanno deciso di dedicare la loro opera in arte murarie alle vittime sul lavoro. E così, giorni fa, hanno completato l’installazione con una croce in ferro  e l’hanno posizionata nel giardino del Cfs di Atripalda.”

 

E stamattina presso la sede del Centro di formazione e sicurezza in edilizia il manufatto sarà ufficialmente inaugurato. Oltre ai due  vincitori  erano presenti Edoardo De Vito, presidente del Cfs Avellino, Armando Zaffiro, presidente della Cassa Edile Avellino, Adele Pomponio, direttrice Inail Campania e reggente Inai Avellino, Patrizia Sannino, presidente Anmil regionale, Paolo Spagnuolo, sindaco di Atripalda, Don Ranieri Picone, parroco di Atripalda  e Silvio Sarno, presidente Ance Avellino.

“Ci vuole sicurezza  innanzittuto e formarsi  ogni giorno  perchè – affermano Fiorentino e Angelo Sellitto –  i pericoli ci sono  sempre e bisogna evitarli.Abbiamo leggi che sono  le migliori e anche altri Stati hanno preso spunto dalle leggi italiane e dobbiamo farne tesoro.”

“Oggi il Cfs si appresta ad inaugurare un’opera d’arte,  che è stata- afferma il Presidente del Cfs Edoardo De Vito –  donata dai campioni nazionali  di arte muraria, che ho avuto l’onore di incoronare sul palco alla finale nazionale dell’Edil Trophy 2023 che si è tenuta al Saie  di Bari. Già in fase di esecuzione dell’opera  i due muratori   – padre e figlio – hanno espresso il desideriopdi dedicare la loro opera a tutte le persone che sono uscite di casa perlavorare e non si sono più ritirate”.


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