Angeli senza ali e senza divisa: sul personale sanitario precario solo propaganda – IL CIRIACO

0
165


di Licia Morsa e Pietro De Ciuceis*

 

Ancora non siamo ufficialmente fuori dall’emergenza Covid e già certe posizioni, nell’ambito del Nuovo Sistema Sanitario Post Covid, cominciano a riallinearsi al passato. Atteso che, per fortuna, il virus dalle nostre parti non ha causato gli stessi danni che in altre regioni, le nostre aziende sanitarie, anche se in ritardo, si sono comunque dotate di ulteriori unità di personale, quasi tutto precario o di cooperativa.

Fra un po’, se siamo fortunati, il Covid-19 sarà un ricordo e si rischia il ritorno al vecchio modo di gestire rendendo ancora più incerta la sorte di questo personale che, a tempo determinato, partita iva, cooperative, ha consentito di affrontare la situazione in relativa tranquillità e si va ad aggiungere a quello precario che già da anni sopperisce alla grave carenza di personale strutturato.

Per evitare ulteriori strumentalizzazioni finalizzate a Campagne elettorali e Sindacali, la Fp Cgil chiede a tutti gli attori politici di fare chiarezza in merito al destino di tale personale e soprattutto di chiudere il mercato delle promesse facili sulla “stabilizzazione” senza il dovuto passaggio normativo.  Ad oggi, tutta l’enfasi dei tempi in cui si cercavano “eroi” e si applaudivano gli “angeli”, si è ridotta a incrementi asimmetrici di ore per le cooperative, retribuzioni orarie ritoccate al ribasso per le manifestazioni di interesse a partita Iva, fatture in attesa di pagamento da qualche mese e addirittura scarsità di divise (non di DPI, ma semplici divise da OSS o Infermiere). In cambio della professionalità offerta, i lavoratori ricevono semplici e facili promesse per un loro futuro stabile.  Insomma, lavoratori senza diritti, alla mercé del maggiore offerente. Le aziende ci dicano quali progetti futuri hanno per rilanciare una sanità poco organica e che, ormai da anni in affanno, fatica ad assicurare i livelli minimi essenziali restituendo dignità a  tutto il personale, dipendente e precario.

*Funzione Pubblica Cgil

         

         

 

    

        



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here