Acqua, nuova modifica alla legge regionale: il governatore De Luca annulla i poteri del Direttore generale dell’Eic ed estingue gli enti d’ambito

0
62


Ente Idrico Campano, il direttore generale non è più un organo dell’Eic.  A decretarlo le modifiche apportate dalla  legge regionale n°11  del 5 luglio 2023  con cui la giunta regionale campana  ha soppresso  la lettera c del 1 comma dell’articolo 9 e gli articoli  11 e 12  della legge regionale n°15 del 2 dicembre 2015. Con questa nuova modifica alla legge regionale sull’acqua restano organi dell’Eic  il Presidente, il Comitato esecutivo e i Consigli di distretto. I poteri vengono traferiti all’organo  politico e cioè al Comitato esecutivo e al Presidente.

Con  la modifica all’articolo 10 della legge 15 del 2015   il Presidente dell’Ente idrico Campano  “convoca e presiede il Comitato esecutivo, cura i rapporti con i  coordinatori  dei consigli di distretto, vigila  sull’applicazione dello statuto e sul rispetto delle competenze degli organi statutari, ma soprattutto  attribuisce l’incarico al Direttore Generale su deliberazione del comitato esecutivo”. La  modifica alla legge regionale  n°15 del 2015 con cui si ridisegna il ruolo   del direttore generale,  arriva  nello stesso mese in cui terminerà il mandato per l’ attuale direttore generale  Vincenzo Belgiorno. Il contratto, infatti, scadrà il 31 luglio, ma l’Ente idrico  Campano aveva giocato d’anticipo  pubblicando  l’avviso pubblico a maggio scorso anche con una scadenza breve di 15 giorni per presentare le domande. Così breve che  era  stato costretto  poi a prorogare a un mese dalla pubblicazione sul Burc, “vista l’importanza del ruolo, sia necessario assicurare la massima trasparenza e garantire tempi di pubblicazione idonei a favorire la più ampia partecipazione alla manifestazione di interesse pubblicata”. Da quanto trapela dagli ambienti regionali per l’attuale direttore generale dell’Eic  non ci dovrebbe  essere un nuovo incarico per  il professore  Belgiorno nonostante  vanti  un curriculum  prestigioso ed impressionante: professore ordinario di Ingegneria sanitaria ambientale dal 2005 presso l’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Ingegneria Civile, esperto di gestione dei rifiuti solidi, bonifica di siti contaminati,  ed ex consulente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite connesse.  Con  il professore Belgiorno fuori dai giochi la strada per molti caspiranti alla successione  appare meno in salita. Al bando si sarebbero presentati diversi candidati pronti ad ottenere  un incarico manageriale con poteri molto limitati rispetto a quelli avuti dall’attuale direttore generale  dell’Eic.  Ma secondo  indiscrezioni il successore del direttore generale potrebbe essere  un dirigente  dell’area tecnica  in servizio in un consiglio di distretto dell’ente idrico Campano.

Infine con la legge n° 11 del 5 luglio scorso il governatore De Luca  ha  legiferato sulla definitiva estinzione degli enti d’ambito.   Con la  modifica all’articolo 190 della legge regionale n°15 del 2015   la giunta regionale  ha  nominato un  commissario unico liquidatore (Luca Mascolo) che subentrerà ai commissari straordinari degli enti d’ambito.tra questi canche l’ente d’ambito calore irpino guidato dall’ex sindaco di Mugnano Giovanni Colucci.

 


Post Views: 26



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here