Summer fest, gli ultimi giorni concentrati a San Ciro

0
123


“Canta Napoli” sarà il format che segnerà tre giorni di musica, allegria e divertimento nella piazzetta di fronte alla Chiesa di S.Ciro.
In programma per oggi il primo appuntamento, a partire dalle 21:00, con l’evento “Napoli di una volta” con il gruppo “Tre Chitarre e un Mandolino”, gruppo di raffinati esecutori del repertorio della tradizione classica e popolare napoletana.
Il gruppo è composto da Tampone Mario, Argenio Pinuccio, Lombardini Giovanni, Carbonara Roberto, Cerrato Gregorio.
Spettacolo immerso nella musica tradizionale napoletana da non perdere assolutamente.
Domani sera secondo evento serale a San Ciro, dalle 21:00, con L’Associazione ZENIT 2000 di Avellino che presenta l’evento BRINDISI D’ESTATE. Una passeggiata musicale tra le più belle pagine del repertorio lirico italiano e la canzone napoletana e italiana. Da Verdi a Puccini, con un assaggio del Mascagni della Cavalleria Rusticana come omaggio a Giovanni Verga nel centenario dalla morte. Per chiudere con una selezione di classici napoletani e leggeri interpretati dai solisti e in duo.
Con la partecipazione della calda voce del Soprano irpino ANGELA GRAGNANIELLO, affiancata dal Tenore ALESSANDRO FORTUNATO. Con un ensemble strumentale di consolidata qualità, l’ENSEMBLE ZENIT 2000, direttore il M°MASSIMO TESTA.
A chiudere questo viaggio lungo la canzone napoletana, e non solo, andrà in scena lo spettacolo “Da Napoli a Dakar” di Paolo De Vito.
“Da Napoli a Dakar” è l’importante progetto artistico del cantante avellinese Paolo De Vito, che dialoga con l’arte del senegalese Badara Seck, in Italia dal 1998, con l’obiettivo di gettare un ponte tra l’Europa ed il Continente Nero attraverso la musica. Lo spettacolo, che consiste in uno straordinario viaggio tra la musica partenopea ed i ritmi africani, è tra gli eventi di punta dell’Avellino Summer Fest, il programma culturale stilato dall’amministrazione di Palazzo di Città. L’evento musicale, che avrà luogo l’8 settembre, sempre al S.Ciro, permetterà al pubblico di partecipare al live dell’artista senegalese, che ha collaborato con musicisti del calibro di Massimo Ranieri, Pino Daniele, Rita Marcotulli, Paolo Fresu, creando una simmetria tra melodia italiana e tradizione mediterranea.
Grazie al talento di Paolo De Vito, la performance sarà un confronto culturale e musicale tra la lingua napoletana, con i brani scritti dai poeti della città partenopea, e le sonorità dell’Africa, per ribadire la centralità del Mar Mediterraneo, che da secoli alimenta tradizioni e retaggi antropologici dei popoli alle sue sponde.
Accanto ai due artisti, i musicisti Gianluca Marino (chitarra e mandolino), Giuseppe Musto (pianoforte e violino), Stefano Ripa (batteria e percussioni), Salvatore Santaniello (sax, flauto e tammorra), Mbassou Thiam (percussioni africane). Nel corso della serata, gli omaggi ai grandi artisti, come Pino Daniele, Eduardo De Filippo, Salvatore Di Giacomo.
Insomma si prospettano tre grandi serate ricche di emozioni e spunti riflessivi, tutte da vivere grazie all’Avellino Summer Fest.



Post Views:
39



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here