“Il secolo breve di San Mango sul Calore e il terremoto del 23 novembre 1980” è il titolo del volume curato da Nicola De Blasi, docente di Storia della lingua Italiana alla Federico II di Napoli, e Fiorenzo Iannino, professore e presidente della Pro Loco del paese irpino, appena pubblicata da Il Terebinto Edizioni.
A quaranta anni dalla terribile notte che sconvolse per sempre l’Irpinia, De Blasi e Sannino si cimentano in una lettura originale di quei momenti, anche grazie alle immagini inedite di Libero De Cunzo, agli acquerelli di Guido Marena e immagini d’epoca di Giovanni Chieffo, Enzo Giannitti e dello stesso Marena.
Edito nella collana “Terre e Genti d’Irpinia”, il volume sarà disponibile in libreria dal 30 novembre, per ricordare una tragedia che costò la vita a 79 persone e distrusse completamente il centro storico. Oggi, come evidenzia la presidente della Società Napoletana di Storia Patria Renata De Lorenzo, “A quaranta anni dal sisma ogni luogo coinvolto dovrebbe in realtà iniziare una riflessione sul proprio presente, debitore in positivo e in negativo di quella tremenda notte».
Come spiega Nicola De Blasi, l’evento traumatico è e sarà una “cesura sempre presente nella memoria di chi lo ha vissuto”, a questo punto però c’è bisogni di una rilettura in chiave di visione storica di questo cambiamento epocale per le nostre terre.
La riflessione sul 23 novembre è occasione per un recupero, ad opera di Fiorenzo Iannino, della storia novecentesca e della memoria di San Mango sul Calore, in particolare con le vicende di lavoro e di emigrazioneverso il Belgio, le Americhe e l’Australia. Il volume presenta infine una sezione di ricordi e racconti di Luisa Casillo Festa, Luigi De Blasi, Cristiana De Santis, Guido Marena, Ubaldo Reppucci, Carmelina Romano: una rara occasione di riscoperta dell’Irpinia di un tempo.
