BAIANESE- La protesta dei pendolari della Circumvesuviana continua, e i disagi pure. In mattinata nella fascia oraria tra le 7 e le 8 sono stati sospesi due treni da Baiano in partenza per Napoli. Enzo Ciniglio, uno dei membri del Comitato dice: «Stiamo facendo le nostre rimostranze ma non è cambiato nulla. Ogni giorno si verificano soppressioni di treni». Anche oggi, in una mattinata molto fredda, intanto nessuna traccia dei treni che dovevano partire per Napoli. Risultato: lunghe attese. Chi ha potuto ha preso il servizio automobilistico sostitutivo ma le corse sono talmente poche, la domenica poi non ce ne sono affatto. Se si vuole evitare di andare a San Giorgio a Cremano per cambiare treno si può raggiungere Nola con il treno o con l’autobus dell’Air che effettua la tratta Avellino-Nola, ma anche in questo caso la domenica e nei giorni festivi sono poche le corse, quasi ogni ora e mezza. Tutti segnali che portano a pensare alla chiusura della tratta ferrata Baiano – Napoli durante il periodo natalizio. Nessuna comunicazione ufficiale ma i timori restano.
E sempre sulla paventata chiusura nel periodo natalizio Luigi Peluso del comitato pendolari del Baianese fa presente che i disagi nel corso della mattinata sono aumentati. «C’è stata la chiusura temporanea sul tratto ferroviario Nola Baiano. Quindi i treni sono stati limitati fino a Nola e da qui ha effettuato servizio sostitutivo la ditta Romano Bus. Non è che questa sia una scusa per chiudere la tratta ferroviaria durante il periodo natalizio? È veramente vergognoso quanto sta accadendo dopo i tre mesi di chiusura della tratta ferroviaria». I disagi quindi sono infiniti e recarsi a Napoli per motivi di studio o di lavoro è davvero un’impresa.
Albino Albano